Novità 2019
"Il presepe nel bosco", favola illustrata
Graphe.it edizioni - 2019
Questo piccolo libro è certamente adattissimo ai bambini di oggi e può essere usato per attività didattiche sia a scuola che catechismo".(Marina Monego - Lankenauta-20/11/2019)
"Con la consueta gentilezza Alessandro Petruccelli ci presenta una favola contemporanea ancorata al passato che mai,ripeto mai, dovremmo dimenticare" (Anna Fogarolo - Libri e bambini-3I/I2/20I9)
"Alessandro Petruccelli riesce a condurre il lettore in un mondo antico,abitato però da sentimenti senza tempo" ( Stefania Guerra-libri.icrewplay- 9/12/2019)
"Il presepe nel bosco è un dolce racconto,perfetto da leggere nel periodo natalizio e da condividere sempre" (insiemeamammaepapà-12/12/2019)
"Ancora un racconto per piccoli di Alessandro Petruccelli,scrittore sempre attento alla cultura rurale( di cui ricordiamo il romanzo "Un giovane di campagna") che da un po' di tempo sí dedica, con successo,alla letteratura dell'infanzia" (Gaetano Menna -Mon-do Agricolo -dicembre 2019)
Festa del contadino a Villa Campanile di Castelfranco di Sotto (PI)
Alessandro Petruccelli, insieme alla moglie, è stato invitato a partecipare alla fase finale (3 - 4 agosto 2019) della Festa del contadino che si è tenuta a Villa Campanile di Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa. Alla presenza del sindaco Gabriele Toti, dell'assessore Ilaria Duranti, del presidente della pro loco Simone Benedetti e di un foltissimo pubblico lo scrittore ha letto e commentato la sua "lettera ai contadini", che è stata accolta con grande partecipazione. Ha avuto modo, poi, in qualità di ospite d'onore di assistere alla sfilata dei trattoristi, evento veramente caratteristico, e di gustare i vari cibi locali.
(Nella foto partendo da sinistra: Caterina Giannotti, Ilaria Duranti, Alessandro Petruccelli, Gabriele Toti)
Premio Internazionale Emily Dickinson per il romanzo "Una cartella Piena di fogli" ( Editori Riuniti 2017) - 31 gennaio 2019
Dalla motivazione
L'autore affronta con sereno distacco una verità inalienabile: la sofferenza individuale. E' essa infatti che genera scontento ed è parte integrante della vita di ognuno di noi e va accettata, perché se è vero che è una costante, attraverso barlumi di tenera umanità inattesi suscita la speranza, che si trasforma in certezza di luce. Vivere significa non smettere di sognare.
Novità 2018
"Il piccolo capraio", favola illustrata
Graphe.it edizioni - 2018
Il piccolo capraio, come La mucca Sposella, L'uomo solo e la formica e L'asino Giacchino è una favola illustrata. Ambientata a Coreno Ausonio, un piccolo paesedel basso Lazio, ha per protagonista un pastorello che, mentre le sue capre vanno in cerca di cibo, lui si diverte a tirare sassi. Sarà proprio questo suo passatempo...
"...Alessandro Petruccelli, autore di importanti romanzi, torna a meravigliare i piccoli lettori con questa delicata favola che, attraverso il suo linguaggio potente e antico, permette di evocare un universo che sta via via scomparendo.
(Flavia Marani - L'Arena - 20 aprile 2019)
Alessandro Petruccelli, nato a S.S. Cosma e Damiano (LT) vive e lavora a Formia, Laureato in Lettere, ha insegnato negli istituti superiori. Coniugato con Caterina Giannotti, insegnante di lettere, ha due figlie, Fiorella e Ines anche loro laureate in lettere. I suoi 4 nipoti sono: Salvo, Francesca, Alessandro e Caterina.
L'ammonistrazione comunale di S.S. Cosma e Damiano (LT) il 9 dicembre 2006 gli ha conferito la cittadinanza onoraria per meriti letterari.
e-mail info@petruccellialessandro.it
Romanzi
La favola dell'uomo senza amici
Favole illustrate
Il piccolo Capraio
La mucca Sposella
L'uomo solo e la formica
L'asino Giacchino
Dal Dizionario ragionato degli scrittori italani del '900
Petruccelli Alessandro
Narratore sempre volto a temi di grande attualità (politica. storica, morale), P. sembra riassumere in sé e rinnovare le istanze della fervida stagione del romanzo italiano del '900. Alimentate da un realismo severo ma aperto a casistiche accese al di là di un programma realistico, le sue opere entrano con piglio deciso e giusta collocazione in aree di acerbe polemiche relative a periodi cruciali ( fine anni '60 e '70. per es.). E’ subito Un giovane di campagna ('76. Edd. Riuniti. pref. di G Manacorda) a interessare critica e pubblico (il rapporto città/campagna sarà poi ancora elemento tra proposta di tesi e materia di affabulazione). Tradotto anche in russo (e in braille, il romanzo pone in risalto la figura del suo autore, nuova e coraggiosa (ne uscirà inoltre un'ed. per la scuola e sarà a lungo un best-seller). Anche Due compleanni e una Cttà ('85. Le Stelle, poi Marietti) trova motivo di conferma circa il particolare talento dello scrittore intanto segnalato da significativi premi letterari. Una cartella piena di fogli (Edd. Riuniti, pref. di G Pampaloni) fa persino intravedere una lucentezza connettiva tra il neorealismo italiano e sfumate inquietudini che rievocano certa scrittura russa (Gogol'); Il pensionando (99, Ed. Lavoro) affronta, con lo smalto e l' allusività tipici di P., dolorosi e grotteschi argomenti attuali, senza abbandonare quel pedale classico che ha sempre accompagnato la sua vigorosa e lucida produzione.
Segnalazione per il Nobel (dalla rivista Leggere Tutti)
Un riconoscimento particolare per lo scrittore Alessandro Petruccelli
L'associazione Dario Prisciandaro di Perdifumo (SA), che gestisce il premio culturale omonimo e il meeting della fede ha segnalato lo scrittore Alessandro Petruccelli alla Fondazione Nobel di Stoccolma e si è incaricata di spedire i suoi romanzi e le sue favole alla medesima Fondazione presso l'Accademia di Svezia. Oltre a La lettera e il viaggio (Gremese 2014), Alessandro Petruccelli ha pubblicato diversi romanzi, tra cui il long seller Un giovane di campagna (che fu pubblicato per la prima volta con Editori Riuniti 1976 e poi con Gremese nel 2010 - libro vincitore di numerosi premi tra cui il Premio Rapallo per narrativa inedita nel 1976), Una cartella piena di fogli (Editori Riuniti 1990 ‑ Interlinea 2001), Il pensionando (Edizioni Lavoro 1999) nonché alcune favole con Graphe Edizioni di Perugia.
Servizi televisivi RAI
Dal Dizionario critico della Nuova Leteratura italiana
E’ autore del famoso Un giovane di campagna che, nel 1976, venne accolto con entusiasmo dalla critica e dai lettori, e che fu ristampato tante volte negli anni successivi. Il romanzo, prefato dal Manacorda, sarebbe stato tradotto in braille nel '77 e in russo nove anni più tardi. A. P., che è stato insegnante di Lettere presso Formia, raccontava la storia di Pietro, un giovane nato e cresciuto nel basso Lazio, e delle trasformazioni epocali del secondo dopoguerra, quando la terra sarebbe stata abbandonata da molti, facendosi, una storia personale, quella di una collettività e forse dell'Italia stessa neo-metropolitana. Lo stile petruccelliano persegue un realismo di tipo favolistico, verista com'è nelle tonalità e nel linguaggio, ma volto all'imprevisto e al viaggio per mondi sempre poetici e sospesi. Dopo il romanzo Due compleanni e una città (1985), che ha ricevuto il Premio di Cultura della Presidenza del Consiglio, ecco Una cartella piena di fogli (1990) con la prefazione di Geno PampaIoni e Il pensionando (1999) che ha vinto il Premio Santa Margherita Ligure 2000. Ne La favola dell'uomo senza amici (2006), Petruccelli fa parlare un ex professore in pensione con una bottiglia e una trombetta e una rosa e con altri oggetti parlanti che squadernano storie surreali. Del 2014 è La lettera e il viaggio, avventura incredibile di un'aspirante scrittore, cui seguono le fiabe La mucca sposella, L'uomo solo e la formica e L'asino Giacchino.Molti i premi, i riconoscimenti e le interviste televisive Rai che A. P. ha ricevuto durante la sua lunga carriera. (Andrea Pellegrini)
Novità 2017
Nuova edizione di "Una cartella piena di fogli" - Editori Riuniti
Gli Editori riuniti, a ventisette anni dalla prima edizione, rimandano in libreria il romanzo "Una cartella piena di fogli". Il libro, sponsorizzato dall'Istat in occasione del censimento del 1991 e vincitore di vari premi ( Premio di cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, "Città di Avellino" 1991,"Città di Leonforte" 2002, "Città di Pomigliano d'Arco" 2009 "Città del Tricolore" 20I5), oltre a rappresentare il mondo segreto che si nasconde dietro le porte ( è stato definito "Spoon River di viventi" , "Viaggio nell'umanità". "Commedia umana") , richiama fortemente l'attenzione sulla disoccupazione giovanile e sul bisogno improcrastinabile dei giovani di impegnare le loro energie.
Brani di alcune recensioni relative all'edizione 2017 del romanzo "Una cartella piena di fogli"
Un diario sostenuto da un linguaggio agile e incalzante, dove scorrono i pensieri garbati di chi si affaccia per la prima volta alla vita a contatto con gente sconosciuta e improvvisamente rivelata che, dietro l'intimità della porta di casa, si esprime con parole, smorfie o gesti, manifestando ansie, dolori, aspettative, problemi, gioie che sono comuni all'umanità intera e che qui si trova rappresentata al di là di una verità da incasellare o registrare e al di fuori delle innumerevoli domande e risposte che riempiono i fogli dei questionari. (Flavia Marani (L'Arena)
La donna con la casa piena di altarini, il mendicante suonatore, il "signorino" di 70 anni... Una "Spoon River dei viventi": così è stato definito questo romanzo del '90, ripubblicato ora. Protagonista un giovane addetto al censimento a Roma che entra nelle case di decine di persone. E le racconta. ( il venerdi di Repubblica - a.c.)
Il suo raccontare ha respiro tranquillo, come una sorta di diario neorealista: attraverso vicende umane colorite, si affacciano i problemi di fondo che affliggono la penisola (la disoccupazione, l'emigrazione, la solitudine nella metropoli, l'incomprensione tra padri e figli, la corruzione, la droga) ma evita i toni retorici. (Il Mattino - u. c.)
Nuova edizione del romanzo Due compleanni e una città e brani delle ultime recensioni
In tutte le sue opere,a partire da "Un giovane di campagna"(1976), Petruccelli compie una prefonda indagine autobiografica,alla ricerca delle radici del proprio passato,personali e collettive,ma necessarie per costituire un.punto di partenza verso la costruzione del futuro..."(Flavia Marani-L'Arena-3/5/20I7).
Questo libro,avvincente e denso di riflessioni,riletto è una piacevole scoperta. Ci ricorda chi eravamo e gli errori commessi in nome del "progresso" che sempre tale non è stato"(Gaetano Menna-Mondo Agricolo-gennaio 2017)
"... un mondo che, passata la buriana della guerra, ha voglia di crescere e cambiare in fretta" (Famiglia Cristiana- 22 gennaio 2017).
Premio Internazionale "Città di Recco" per il romanzo "Due compleanni e una città" - 6 maggio 2017
Novità 2016
Salone Nazionale dell'Agriturismo e dell'Agricoltura Multifunzionale
Copie della "Lettera ai contadini" sono state diffuse, a cura di Arezzo Fiere, in occasione del Salone Nazionale dell'Agriturismo e dell'Agricoltura Multifunzionale che si è tenuto nei giorni 11, 12, 13 novembre 2016
Novità 2015
Lettera ai contadini
In occasione dell'Expo Milano 2015, che ha come centro la genuinità dei cibi e dei sapori, mi sembra giusto e doveroso rivolgere un saluto a coloro che, per millenni, di padre in figlio hanno coltivato la terra e hanno garantito la suddetta genuinità. Essi si chiamavano contadini.
Cari contadini della mia terra e di tutte le terre
Cari contadini della mia terra e di tutte le terre, vi ricordate quel giorno? È stato un bel giorno quel giorno in cui abbiamo capito che se ci volevamo riscattare sul serio dal disprezzo del mondo e dalla schiavitù delle zolle, questo riscatto doveva essere pagato con il nostro sudore e il nostro sacrificio. Io sono andato a scuola a piedi tra il vento e la pioggia, per impervi sentieri, con lunghi cammini, voi siete andati all'estero indifesi e soli tra gente sconosciuta; avete dormito nelle baracche e avete fatto i lavori più umili e nei momenti di riposo vi siete preparati i pasti e lavati la biancheria o avete scritto alle famiglie lontane e avete desiderato avere accanto la moglie e i figli.
Voi con l'emigrazione e io con i libri abbiamo raggiunto lo stesso scopo.
... continua
(La lettera è stata pubblicata, sia on line che in versione cartacea, da alcuni periodici nazionali, tra cui...)
La Favola Illustrata "L'asino Giacchino" è inserita nel Catalogo Edmundo
Premi ricevuti nel 2015
Premio "Città del Tricolore" per il romanzo "Una cartella piena di fogli"
Premio "Città del Tricolore" Reggio Emilia per il romanzo
"Una cartella piena di fogli"
Premio "Dario Prisciandaro" per il romanzo "La lettera e il viaggio"
Premio "Dario Prisciandaro" Perdifumo (SA) per il romanzo
"La lettera e il viaggio"
Novità 2014
La lettera e il viaggio - Gremese Editore
Claudio Toscani (da Il nostro tempo - 1 giugno 2014)
Sono trascorsi quasi quarant'anni dalla pubblicazione di Un giovane di campagna romanzo d'esordio di Alessandro Petruccelli, docente a riposo. ma scrittore in servizio permanente effettivo, più altri quattro o cinque titoli nel frattempo spiccati dall'albero di una narrativa di agresti esperienze e colta creatività.
Proprio così. perché questo sempreverde provinciale di fiorente saggezza sovrasta di molto quegli esangui cervelli metropolitani di più o meno capricciosa scrittura, sia per concreta vocazione terragna, sia per genio fervoroso e stampo inventivo tra realistico e sognante, iniziatico e misterioso. Storie vere, insomma, favole inverate.
Premio Rapallo - 1973

Romanzi
Un giovane di campagna





Dalla quarta di copertina, edizione 'Gremese,20I0: Ambientato tra la fine degli anni Cinquanta e gli inizi degli anni Sessanta, questo romanzo - ormai diventato un classico - tratteggia un fenomeno preciso della storia italiana recente: la scomparsa della civiltà contadina... Quella raccontata non è soltanto una storia personale, ma è la storia collettiva di un paese, di una regione e forse di tutte le campagne, non solo italiane, in quel torno di anni. L'attualità del libro risiede proprio in questo: nella sua capacità di cogliere le ultime ultime immagini di un mondo dal quale molti di noi provengono, fatto di un contatto autentico con la natura e con gli animali, di schiettezza di sentimentildi solidarietà, di comunità più giuste e meno diseguali, di cibi genuini. Valori verso i quali -dopo decenni di logorante "modernità"- stiamo cominciando a volgere di nuovo lo sguardo.
Editori Riuniti 1976 - Pagg. 142 Pref. di Giuliano Manacorda
Varie edizioni nella collana "I David" e nella collana "Nuova scuola letture"
Edizione scolastica: Editore Marietti-Petrini - 1994
Nuova edizione: Gremese Editore – 2010
- Premio Rapallo Prove per narrativa inedita 1973
- Premio Monza ragazzi - 1977
- Premio di cultura della Presidenza del consiglio dei Ministri
- Premio Nazareno - 1994
- Premio Lucania 2010
- Premio Emily Dickinson 2011
- Premio LiberArte Mattinata 2011
- Premio alla carriera Casoria 2013
Tradotto in braille 1977
Tradotto in russo 1986
- Tra i best-seller 1976, secondo la classifica di Tuttolibri 24/12/1976 (La Stampa).
- Nel referendum "Tuttolibri 10 anni" (La Stampa) si è classificato all' 80° posto (gennaio 1986). Il referendum riguardava i romanzi pubblicati nel decennio 1975 - 1985
Due compleanni e una città


Dalla quarta di copertina,edizione Le Stelle,1985: "Due compleanni e una città" è il racconto ampiamente autobiografico di un uomo che, giunto alla piena maturità, pensa al suo passato e medita sul suo presente. Egli ricostruisce parallelamente alla sua storia quella della sua gente. Ed ecco davanti vecchi saggi, bambini innocenti e poverissimi, uomini coraggiosi e tenaci, giovanotti laboriosi, dolci ragazze. Lo scrittore ha stima e amore per tutti, ricchi o poveri che siano, astuti o sciocchi, deboli o forti; tutti sono innalzati a pari dignità e riscattati dal loro attaccamento alla terra, dalla dura fatica. Nel ricordare le proprie origini viene spontaneo all'autore il confronto tra la sua generazione che egli sente piena di valori e di ideali e quella di oggi che vede invece incerta, sfiduciata in se stessa e nel futuro.
Editrice Le Stelle 1985 Pagine 172
Ristampato
Sebbene pubblicato in una collana scolastica, è entrato nella prima rosa del Viareggio 1985
Nella terna finale dei premi: Chiavari, Castello, Gianni Rodari
Premio Ianzito e Ciletti -S. Giorgio La Molara 2008.
Nuova Edizione: Graphe.it 2016 Pagine 167
Premio Internazionale "Città di Recco" - Recco 6 maggio 2017
Una cartella piena di fogli



Editori Riuniti - 1990 - pagine 190 - Prefazione di Geno Pampaloni
Ristampato più volte.
- Premio"Città di Avellino" 1991
- Premio di cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Sponsorizzato dall'Istat in occasione del censimento 1991
A Superwimbledon del Venerdi de "La Repubblica" (maggio 1991) su 208 libri si è classificato tra i primi 16
Nuova edizione - Interlinea editrice - Novara 2001
- Premio "Città di Leonforte 2002"
- Premio "Città di Pomigliano D'Arco" 2004
- Premio "Città del tricolore" 2015
Nuova edizione - Editori Riuniti - 2017
Il pensionando

Da Il Gazzettino 15/9/1999: "Il protagonista è Alessio Cerri, un professore che si appresta a presentare domanda di prepensionamento, dopo trentanàve anni di servizio. E' un romanzo vivissimo, costruito sullo scorrere lento dei tempi didattici e sulle fulminanti riflessioni che ne seguono, intessuto con un linguaggio umanissimo e quasi trepidante, specie quando si pone di fronte alle responsabilità del'educazione, un inno alla libertà del docente e alla sua funzione insostituibile, nonostante le difficoltà gli intralci, le fatiche a volte davvero insostenibili, perché "l'insegnamento è uno dei pochi lavori in cui vengono impegnate nello stesso tempo tutte le facoltà e precisamente quelle mentali, quelle morali e quelle fisiche. Solo i chirurghi quando operano o gli attori quando recitano sono costretti a una concentrazione di tal genere". La narrazione procede dal di dentro, oggettiva e rovente al tempo stesso..."( Luca Orsenigo)
Edizioni Lavoro - 1999 - Pagine 140
- Premio "Santa Margherita Ligure" - 2000 –
- Premio di cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri
La favola dell'uomo senza amici

Dalla quarta di copertina, edizione Robin 2006: Marco, ex professore ormai in pensione,percorre come ogni giorno le strade della sua città nella vana ricerca di un amico con cui dialogare, quando, all'improvviso, una bottiglia che giace ai suoi piedi gli rivolge la parola... Comincia qui l'insolita avventura dell'uomo, in un continuo succedersi di incontri con bizzarri oggetti parlanti fra cui una trombetta, una rosa, un martello, un frammento di cravatta, ognuno dei quali narra a Marco la propria, particolare, storia che si intreccia sempre, fatalmente, con le storie di tanti uomini e donne. Un racconto poetico e surreale, che invita a. riflettere con garbo e ironia sul significato profondo della vita.
Robin Edizioni 2006 - Pagine 201
Ristampato
- Premio "Città di Pomigliano D'Arco" - 2006
- Premio "Emily Dickinson" - 2008
- Premio "Il Convivio" - 2008
- Premio Terra d'Agavi - Gela 2013
- Premio "Latina Immagine" - 2006
La lettera e il viaggio

Dalla quarta di copertina,edizione Gremese, 20I4: Geremia Morrone,insegnante sulla quarantina, è un aspirante scrittore. Dopo molti rifiuti, finalmente un giorno gli arriva la lettera di un grande editore a cui ha spedito la sua opera inedita quindici mesi prima. Di fronte a una risposta tanto tardiva, la speranza che improvvisamente si accende in lui è così intensa da spingerlo a procrastinare l'apertura della lettera... La seconda parte del romanzo vede Geremia. impegnato a portare a termine il misterioso incarico affidatogli da due messaggeri -quale necessaria condizione a qualsivoglia festeggiamento: un viaggio iniziatico lungo contrade, paesi e città, dove avrà vari incontri e si farà depositario di storie ed esperienze di vita altrui. L'autore di "Un giovane di campagna" torna con una favola moderna, metafora poetica del bisogno di realizzazione individuale e insieme del "viaggio" che ciascuno di noi compie tra coloro con i quali ha sofferto e sognato.
Gremese Editore - 2014 - Pagine 152
Premio"Dario Prisciandaro" - 2015
Favole illustrate
Il presepe nel bosco
Graphe.it Edizioni
Il protagonista è Matteo,un bambino che frequenta la. quarta elementare.Grazie all'agiatezza della sua famiglia può godere do ogni comodità e soddisfare ogni desiderio.Riguardo al suo futuro,i genitori hanno le idee chiare: studierà da dottore perché i medici guadagnano molti soldi e sono gente che conta. Una domenica, visitando un bosco,insieme.al padre e alla madre, in una stalla abbandonata, accanto alle statuine di un presepe, il bambino trova un quaderno. Si tratta del diario di Rosina, una bambina di campagna,emigrata in Canada. Sarà la lettura di tale diario a fare scoprire a Matteo i veri valori della vita
L'asino Giacchino
Graphe.it Edizioni
Al protagonista della nostra storia capita di incontrare un asinello che gira solo soletto per le strade del paese. Tra i due nasce subito un'intesa e l'asino che si chiama Giacchino, racconta all'amico umano la sua storia, e soprattutto gli rivela i dettagli della missione che deve portare a termine...
Il piccolo capraio
Graphe.it Edizioni - 2018
Il piccolo capraio, come La mucca Sposella, L'uomo solo e la formica e L'asino Giacchino è una favola illustrata. Ambientata a Coreno Ausonio, ha per protagonista un pastorello che, mentre le sue capre vanno in cerca di cibo, lui si diverte a tirare sassi. Sarà proprio questo suo passatempo...
La mucca Sposella
Graphe.it Edizioni
La mucca Sposella è in un grosso guaio: il suo padrone non c'è più e lei è stata venduta. Ora vive in una stalla piccola e senza luce, non ha più da assaggiare le erbe fresche dei prati e il suo futuro è assai incerto. Per fortuna un giorno il piccolo Simone passa proprio di là...
L'uomo solo e la formica
Graphe.it Edizioni
C' era una volta una formichina che si era persa e c'era anche un uomo che viveva da solo ed era tanto buono. Fortuna volle che la formica e l'uomo con il naso aquilino si incontrassero, e allora...